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Modello di calze ai ferri #1

Di solito, quando lavoro a maglia le calze, faccio le cose in modo semplice, perché così posso, per esempio, ascoltare un podcast. In questo caso avevo della lana di un solo colore e lavorare senza usare un modello sarebbe stato un po’ troppo noioso. Quindi ho creato un modello (sto linkando uno short su come lo faccio). Sono semplicemente un po’ pigra per cercare in rete, visto che ci vuole davvero tanto tempo per poi finire con l’usarne uno molto semplice o crearne uno proprio. Col tempo ne pubblicherò anche modelli più difficili. A me piacciono di regola le cose semplici. Sono così.

Nozioni di base per lavorare a maglia le calze:
1) https://youtu.be/d5ysV8BwUyk?si=wC7FBHhgM-U6sqTi
2) https://youtu.be/3tPVUUiRQYE?si=Upaqosqmu3DkXiOa
3) https://youtu.be/2rrHj36An8w?si=JBgMPqNF12SKMepv
4) https://youtu.be/2rrHj36An8w?si=at1SWAK2r22RLAcn

Nozioni di base per il lavoro a maglia:
1) https://youtu.be/Wd-0PZYPqyM?si=hR5s3cZQRPoB9Bcm
2) https://youtu.be/3ZcO3laLAUs?si=Wto20PCWtEcaqkQp

Come creare un modello personalizzato:
https://youtube.com/shorts/WKXanK-7dUQ?si=tVZa2HRAi1IqMLQV

Materiale utilizzato:
Filato: filato a 6 fili
per esempio:
https://amzn.to/4bwwmuJ o
Ferri ( mi piacciono i ferri di legno):
https://amzn.to/3KgUq92 o
https://amzn.to/3wNBQlT

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Il diario di mamma – 18 – 24 agosto 2023

Per piacere attiva i sottotitoli in italiano.

Giardino, mangiare fuori, country, essiccare, etichettatura

Stiamo andando verso la fine di agosto e le mattine sembrano giornate autunnali. Sì, lo ripeto ancora e ancora. Che anno strano tra caldo, pioggia, mattinate nebbiose. Ho potuto raccogliere un po’ di fagioli, ravanelli e peperoncino. Una serata fuori e una festa country in una città vicina dove ho trovato una signora che faceva braccialetti e altro con perle molto piccole. A dire il vero non sapevo nemmeno dell’esistenza di questa festa. Ho saputo che si svolgeva ogni anno per caso e quindi ho voluto dare un’occhiata. Abbiamo preso un caffè e cenato lì e mentre eravamo seduti ho fatto dei lavori di naalbinding, come spesso accade. I lavori di naalbinding sono facili da portare con sé anche in una piccola borsa.
Anche in questo periodo stavo lavorando a dei calzini per bambini per preparare la trilogia di calzini per una mia amica. Quando l’erba davanti a casa era asciutta, sono andata a raccogliere due varietà di piantaggine e un po’ di millefoglio. Le uso per il tè e a volte per fare tinture. Questa volta ho disidratato tutto per il tè. Prima disidrato all’aria senza usare l’elettricità e quando tutto è già “secco” (o quasi) metto le erbette, le zucchine ecc. nel disidratatore per un altro po’ di tempo, di solito ca. 30 minuti, per assicurarmi che siano davvero secche.

Le piantine di lavanda e gli albicocchi cresciuti dai semi stanno crescendo bene.
È arrivato anche il momento di mettere via il mio chutney di zucchine e quindi ho dovuto etichettare i barattoli. Di solito uso il nastro adesivo, perché è facile da rimuovere. Se dovessi regalare qualche vasetto, rimuovo il solito nastro adesivo e scrivo un “bello”.
Come si può vedere, quest’anno sto disidratando molto. Uno dei motivi è che le verdure disidratate occupano meno spazio di quelle in scatola (non ho un forno, quindi avere metodi che richiedono meno spazio è importante).

Ecco il mio linktree, da cui puoi trovare altri contenuti: https://linktr.ee/mamaskram

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Musica:
Dream Machine by Purrple Cat | https://purrplecat.com
Music promoted by https://www.free-stock-music.com
Creative Commons / Attribution-ShareAlike 3.0 Unported (CC BY-SA 3.0)

Mountain Legend by Keys of Moon | https://soundcloud.com/keysofmoon
Music promoted by https://www.free-stock-music.com
Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

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Come realizzare una cuffia con il naalbinding

Questo video mostra come realizzare una cuffia semplice ed elastica con il naalbinding. Utilizzo il tradizionale ago di legno e uno di metallo e due modi per “attaccare” il nuovo filo.

Come avrete già visto: si ottiene una riga quando si raddoppia sempre nello stesso spazio. Per evitare questo inconveniente, comincio dal 5° o 6° giro a posizionare la maglia raddoppiata sempre in punti diversi e poi faccio il conteggio regolare delle maglie. Di seguito ripeto gli aumenti come ho scritto nei sottotitoli.

Potreste chiedervi con quale frequenza ho aumentato il numero di maglie: alla fine ho fatto 50 maglie per ogni giro.
E il numero di giri: 52 per questa cuffia.
Filati: vi fornirò alcuni link di filati che corrispondono a quelli che sto usando qui. (Considerate sempre la possibilità di acquistare nei vostri mercati locali :-))
Quantità di filato utilizzato: 60 g (50 g = 50 m / per ferri 8 mm / UK 0 / US 11).

L’ago:
MA: ognuno di noi lavora in modo diverso. Perciò il modo più semplice per fare la prima cuffia è misurarla più e più volte, proprio come faccio nel video, confrontandola con una cuffia che vada bene. L’altro modo è semplicemente quello di misurare come si adatta alla testa. A differenza dell’uncinetto e del lavoro a maglia, queste cuffie non si possono disfare facilmente. Il vantaggio del naalbinding è che non si formano scalette (come spesso accade per i capi a maglia). Poiché questo particolare punto di naalbinding (che è il più semplice secondo me) crea una cuffia molto elastica, non è necessario essere così precisi come con il punto Oslo (che è quello usato dalla maggior parte dei naalbinders).

Istruzioni:
Giro 1: fare 5 maglie
Giro 2: raddoppiare ogni maglia –> 10 maglie
Giro 3: raddoppiare ogni seconda maglia –> 15 maglie
Giro 4: raddoppiare ogni terza maglia –> 20 maglie
Giro 5: raddoppiare ogni quarta maglia –> 25 maglie
Round 6: qui il ritmo di aumento delle maglie cambia. Raddoppiare la seconda maglia e poi raddoppiare ogni 5a maglia fino alla fine del giro –> 30 maglie
7° giro: raddoppiare la 5° maglia. Poi raddoppio ogni 6° maglia –> 35 maglie
Giro 8: raddoppio di nuovo la 2° maglia e poi ogni 7° maglia –> 40 maglie
Giro 9: raddoppio la 1° maglia e poi ogni 8° maglia –> 45 maglie
Giro 10: raddoppio la 6° maglia e poi ogni 9° maglia –> 50 maglie
Da qui in poi non ho più aumentato. A seconda della forma della testa, alcuni aumenti più in basso potrebbero andare bene (ma è davvero raro che sia necessario).

Materiali:
Aghi di legno: https://amzn.to/3Ea2jdq (in questo caso cercherei davvero di procurarmeli fatti a mano in un mercato – non sono ben arrotondati, ma ci sono aghi di legno)
Aghi metallici smussati: https://amzn.to/3srPRTJ
Aghi metallici smussati (compresi alcuni per facilitare la tessitura): https://amzn.to/3QXgnyF
Aghi metallici appuntiti: https://amzn.to/3YNcKwS
Lana: https://amzn.to/3YQP5fg (ci sono anche gomitoli multicolori)

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Il diario di mamma – 11 – 17 agosto 2023

Per piacere attiva i sottotitoli in italiano.

Raccolta delle zucchine, naalbinding, curare i pomodori ecc.

C’erano così tante zucchine da raccogliere. Molto probabilmente le conserverò come salsa di zucchine e pomodori e come chutney. Ho anche letto che il chutney di mele e zucchine è una cosa fantastica, beh, vediamo :-))) – Sono maturati anche altri pomodori. Non ce ne sono molti quest’anno. Se sono fortunata, ne avrò un bel po’ di verdi entro novembre e forse potrò farne un chutney. Le foglie che ingialliscono devono essere rimosse e lo faccio quasi ogni giorno, quando le vedo. Infine, anche i fagioli stanno producendo alcuni fiori e spero che non piova continuamente, in modo che abbiano la possibilità di essere impollinati. I fagioli a cespuglio, invece, hanno già prodotto dei fagiolini che ho potuto raccogliere. Le piante di pomodoro e di peperoncino devono essere attaccate più e più volte: stanno crescendo e tendono a piegarsi. Sto lavorando a maglia anche le altre taglie dei calzini per bambini per la mia amica. Anche il nuovo cappuccio invernale di mio marito è finito con un’antica tecnica di rilegatura del filo. Seguirà il video completo su come realizzarlo.

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Kind Celtic Loop by Alexander Nakarada | https://www.serpentsoundstudios.com Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0) https://creativecommons.org/licenses/…
Freedom by Alex-Productions | https://onsound.eu/ Music promoted by https://www.free-stock-music.com Creative Commons Attribution 3.0 Unported License

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​Lavorare a maglia i guanti (1)

Devo ancora migliorare questa versione in lingua italiana. In questi giorni ho pocchissimo tempo e quindi ho fatto il meglio possibile nel tempo che ho.

Questo ti serve

  • Ferri per lavorare a maglia in tondo: un set di 5 ferri, da 4 a 4,5 mm
  • Ferri per riprendere i punti: un set di 4 o 5 ferri da 2 a 2,5 mm.
  • Filato per lavorare a maglia con ferri da 4 a 4,5 mm
  • Ago da cucito
  • Forbici

Se un’istruzione non è chiara, fatemelo sapere e provvederò a migliorare la descrizione. Quando si lavora sempre a maglia, spesso ci sono passaggi ovvi per chi ha esperienza che non sono affatto ovvi per altri. Il video di YouTube è integrato di seguito.

​Guanto destro

  • Avviare 40 maglie (10 per ogni ferro, 20 su due ferri)
  • Distribuire le maglie: 12 maglie su ferro 1 e 3, 8 maglie su ferro 2 e 4
  • Lavorare in tondo 2 maglie diritte e 2 maglie rovescie, fino a completare 34 giri.
  • Distribuire le maglie: 10 maglie su ogni ferro
  • Lavorare 17 giri (la quantità di giri qui dipende in realtà da come ti piacciono i tuoi guanti)
  • A questo punto iniziamo con gli aumenti per il pollice
  • Giro 1: primo ferro: lavorare 1 maglia (tutte le maglie diritte), lavorare 1 + aumento, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 2: primo ferro: lavorare 1 maglia diritta, lavorare 1 + aumento, lavorare 2, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 3: primo ferro: lavorare 1 maglia diritta, lavorare 1 + aumento, lavorare 4, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 4: primo ferro: lavorare 1 maglia diritta, lavorare 1 + aumento, lavorare 6, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 5: lavorare questo giro senza aumenti
  • Giro 6: primo ferro: lavorare 1 maglia diritta, lavorare 1 + aumento, lavorare 8, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 7: lavorare questo giro senza aumenti
  • Giro 8: primo ferro: lavorare 1 maglia diritta, lavorare 1 + aumento, lavorare 10, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 9: 1° ferro: lavorare 2 maglie, distribuire i 13 punti degli aumenti su due spille da sicurezza, aumentare 1 punto, terminare il giro.
  • Continuare a lavorare a maglia fino ad aver completato 40 giri dalle coste (2 dir 2 rov)
  • Distribuire le maglie: 12 maglie su ferro 1 e 3, 8 maglie su ferro 2 e 4
  • Lavorare 2, diritte e 2 rovescie per 5 giri
  • Chiudere le maglie
  • Lavorare a maglia il pollice:
  • Passare i punti delle 2 spille di sicurezza sui 2 ferri sottili e riprendere 5 punti con un terzo ferro sottile.
  • Lavorare un giro distribuendo uniformemente le 18 maglie
  • Fare a maglia 6 giri “1 diritto, 1 rovescio”
  • Chiudere le maglie
  • Ricucire i fili

​Guanto sinistro

  • Avviare 40 maglie (10 per ogni ferro, 20 su due ferri)
  • Distribuire le maglie: 12 maglie su ferro 1 e 3, 8 maglie su ferro 2 e 4
  • Lavorare in tondo 2 maglie diritte e 2 maglie rovescie, fino a completare 34 giri.
  • Distribuire le maglie: 10 maglie su ogni ferro
  • Lavorare 17 giri (la quantità di giri qui dipende in realtà da come ti piacciono i tuoi guanti)
  • A questo punto iniziamo con gli aumenti per il pollice
  • Giro 1: lavorare a maglia (diritta) il primo ferro, secondo ferro: lavorare 6 maglie diritte, lavorare 1 + aumento, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 2: lavorare a maglia (diritta) il primo ferro, secondo ferro: lavorare 6 maglie diritte, lavorare 1 + aumento, lavorare 2, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 3: lavorare a maglia (diritta) il primo ferro, secondo ferro: lavorare 6 maglie diritte, lavorare 1 + aumento, lavorare 4, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 4: lavorare a maglia (diritta) il primo ferro, secondo ferro: lavorare 6 maglie diritte, lavorare 1 + aumento, lavorare 6, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 5: lavorare questo giro senza aumenti
  • Giro 6: lavorare a maglia (diritta) il primo ferro, secondo ferro: lavorare 6 maglie diritte, lavorare 1 + aumento, lavorare 8, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 7: lavorare questo giro senza aumenti
  • Giro 8: lavorare a maglia (diritta) il primo ferro, secondo ferro: lavorare 6 maglie diritte, lavorare 1 + aumento, lavorare 10, lavorare 1 + aumento, finire di lavorare il giro.
  • Giro 9: lavorare a maglia (diritta) il primo ferro, secondo ferro: lavorare 7 maglie diritte, distribuire le 13 maglie dell’aumento su due spille di sicurezza, aumentare 1, finire di lavorare il giro.
  • Continuare a lavorare a maglia fino ad aver completato 40 giri dalle coste (2 dir 2 rov)
  • Distribuire le maglie: 12 maglie su ferro 1 e 3, 8 maglie su ferro 2 e 4
  • Lavorare 2, diritte e 2 rovescie per 5 giri
  • Chiudere le maglie
  • Lavorare a maglia il pollice:
  • Passare i punti delle 2 spille di sicurezza sui 2 ferri sottili e riprendere 5 punti con un terzo ferro sottile.
  • Lavorare un giro distribuendo uniformemente le 18 maglie
  • Fare a maglia 6 giri “1 diritto, 1 rovescio”
  • Chiudere le maglie
  • Ricucire i fili
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Fagioli 2022

Il 2022 è stato un anno davvero terribile per i fagioli. Prima ha fatto troppo freddo per molto tempo. Poi sono stati finalmente messi nel terreno e abbiamo avuto un lunghissimo periodo di caldo e siccità che ha impedito loro di crescere, anche se li ho annaffiati regolarmente. Quando finalmente hanno iniziato a crescere era troppo tardi ed era troppo freddo per le api. Mi piacciono molto i fagioli. Speriamo in un anno 2023 migliore.

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Medicina e la Scola Medica Salernitana

Attualmente si riscontrano continui problemi di consegna dei farmaci. Un articolo tedesco relativo a questo tema:

https://www.welt.de/wirtschaft/article242220703/Pharmahersteller-Lieferengpaesse-bei-Medikamenten-nehmen-weiter-zu.html

È tempo di consultare Madre Natura. Purtroppo molte conoscenze sulla nostra vecchia medicina naturale sono andate perdute. Naturalmente dovremmo cercare di ritrovare le informazioni.

Un documento molto interessante proviene dalla Schola Medica Salernitana, che ha dato il via all’inizio della medicina moderna con le erbe (all’epoca moderne) in Europa
https://it.wikipedia.org/wiki/Scuola_medica_salernitana
Tuttavia, sarei interessato ai metodi di guarigione dei Celti, perché utilizzavano le erbe che crescono nel nostro Paese (nord dell’Europa). La Scola Medica Salernitana è un punto di partenza. Tra l’altro, le conoscenze di Hildegard von Bingen si basavano proprio su questa “scuola”.

L’immagine è nel pubblico dominio

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Bacche di biancospino (1)

Un tempo le bacche di biancospino venivano utilizzate come sostituto della farina per la preparazione del pane. Ignorantemente, li ho essiccati e li ho ridotti in farina con un macinino da caffè. Ha funzionato. Tuttavia, ho sostituito solo 3 cucchiai colmi della farina così ottenuta dei 400 g di farina integrale.

In seguito ho letto (purtroppo non ricordo dove) che le bacche di biancospino vengono cotte e poi passate al setaccio. La polpa ottenuta viene essiccata e poi macinata finemente in un frullatore. (Non l’ho ancora provato personalmente). Tuttavia, trovo questa preparazione piuttosto dispendiosa dal punto di vista energetico, soprattutto perché in autunno è più difficile essiccare all’aria.

Image by erwin nowak from Pixabay

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Il Monte di Grazia nel forum del Gambero Rosso

Seguendo una discussione sul forum del Gambero Rosso un vino della Costiera Amalfitana, il Monte di Grazia, viene segnalato come uno dei potenziali cinque vini emergenti in Italia.

L’utente Francvino descrive il vino così: “Direi che sono da provare i vini di un’azienda della Costiera Amalfitana: Monte di Grazia. Di certo per i canoni attuali hanno una notevole originalità.”

Monte di Grazia vinifica esclusivamente le uve dei vigneti di proprietà aziendale coltivati con metodo biologico. Due vigne hanno un’età superiore ai 100 anni e le viti si riproducono ancora per propaggine.

I vitigni sono autoctoni( tintore, piedi rosso, bianca tenera, ginestra e pepella) e tipici solo del territorio di Tramonti, caratterizzato da forti escursioni termiche, a ridosso della Costiera Amalfitana, nel cuore del parco dei Monti Lattari.

Link alla discussione
Sito dell’Azienda Agricola Biologica Monte di Grazia

S.C.

Pubblicato su Positanonews

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Napoli vitignoitalia conferenza di Pat O Boyle

La manifestazione di vitigno Italia ha visto la partecipazione dell’avvocato Pat O Boyle presente Sabine Cretella di Maiori Costiera Amalfitana redattrice di Positanonews mentre O Boyle ha parenti a Piano di Sorrento. La manifestazione sta continuando con successo e ha visto anche la presenza della cucina del San Pietro di Positano ed i vini di Ravello e Tramonti ma anche Amalfi vico equense e massalubrense in Penisola Sorrentina

Articolo pubblicato su Positanonews.